Non è una vera e propria rivoluzione, ma le novità sul Suv compatto del marchio ceco non mancano di certo. Design più moderno e attuale, materiali e colori inediti, la Yeti sarà anche disponibile in due differenti versioni: una più “cittadina”, l’altra più avventurosa. In ogni caso a cambiare sono soprattutto il frontale e il posteriore (con un nuovo portellone arricchito dall’elemento tridimensionale a forma di triangolo tipico delle ultime vetture Skoda), mentre all’interno debuttano un nuovo volante e alcune soluzioni intelligenti e pratiche (tipo un alloggiamento per il giubbotto d’emergenza e, nel bagagliaio, una torcia a Led e un rivestimento double face). La gamma meccanica delle versioni 4×4 rimane praticamente invariata, fatta eccezione per il modello top da 170 cv, che adesso può finalmente montare l’ottimo cambio automatico DSG a doppia frizione del gruppo Volkswagen. Noi abbiamo provato proprio questo modello. Per saperne di più, leggete il servizio sul numero di dicembre di Tuttofuoristrada.
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Non è una vera e propria rivoluzione, ma le novità sul Suv compatto del marchio ceco non mancano di certo. Design più moderno e attuale, materiali e colori inediti, la Yeti sarà anche disponibile in due differenti versioni: una più “cittadina”, l’altra più avventurosa. In ogni caso a cambiare sono soprattutto il frontale e il posteriore (con un nuovo portellone arricchito dall’elemento tridimensionale a forma di triangolo tipico delle ultime vetture Skoda), mentre all’interno debuttano un nuovo volante e alcune soluzioni intelligenti e pratiche (tipo un alloggiamento per il giubbotto d’emergenza e, nel bagagliaio, una torcia a Led e un rivestimento double face). La gamma meccanica delle versioni 4×4 rimane praticamente invariata, fatta eccezione per il modello top da 170 cv, che adesso può finalmente montare l’ottimo cambio automatico DSG a doppia frizione del gruppo Volkswagen. Noi abbiamo provato proprio questo modello. Per saperne di più, leggete il servizio sul numero di dicembre di Tuttofuoristrada.
