Hyundai Crater: il futuro dell’off road in un concept?

Al salone AutoMobility di Los Angeles Hyundai ha svelato il Crater Concept, proponendolo come l’interpretazione di un adventure vehicle dedicato alle future estreme esperienze senza limiti in off road.

Il look adotta il design Art of Steel di Hyundai che, ispirandosi alle doti di robustezza e flessibilità dell’acciaio, esprime la muscolosità di forme scolpite, con volumi importanti ma equilibrati e con linee segnate da volumetrie importanti, valorizzate dall’esclusiva colorazione Dune Gold Matte della carrozzeria monoscocca.

Una muscolosità espressa anche dagli elementi protettivi, dagli angoli caratteristici very off road, dal corpo vettura con luce libera da terra alta sulle ruote, con i cerchi da 18” calzati con pneus da 33” dal particolare battistrada aggressivo e “grippante”. Con pure le irrinunciabili luci ausiliare sul tetto, il robusto portapacchi e la particolarità di dotazioni inedite come le telecamere inserite nei retrovisori, che all’occorrenza diventano torce elettriche estraibili, oppure il gancio di recupero integrato che diventa apribottiglie.
Forme ben costruite per gli interni, all’insegna dell’originalità, della versatilità e del comfort. che mettono subito in primo piano l’originale cruscotto in lamiera piegata retroilluminato, nonché il grande head up display multifunzione, sviluppato a tutta larghezza.

Molti gli elementi “pensati” in un’ottica di funzionalità, sicurezza e comfort in off road. Come i sedili ergonomici, con struttura imbottita e rinforzi laterali, i poggiatesta cilindri, le cinture di sicurezza a quattro punti e soprattutto il volante di forma quadrata, con al centro un display per tenere sotto controllo e gestire le modalità di guida del terrain mode.

E per il fuoristrada tante caratteristiche calibrate ad hoc, come il sistema di trazione integrale gestibile con i comandi del terrain mode per gestire le modalità di guida sia Auto, nella marcia “normale”, sia off-road su sabbia, neve, fango e in situazioni XRT estreme.
Non mancano, nelle dotazioni tecnologiche specifiche, sistemi di gestione ottimizzata della trazione, del rallentamento in discesa e della frenata, ma anche per il bloccaggio dei differenziali anteriore e posteriore.













