CIVF: a Veglio assegnati i titoli della velocità Fuoristrada
CIVF: a Veglio assegnati i titoli della velocità Fuoristrada
Con tanto spettacolo e agonismo conclusione del Campionato Italiano Velocità Fuoristrada e SSV, con la prova del 7° Trofeo Arcobaleno e 39.mo Trofeo Veglio 4×4, organizzata con la maestria e la passione di sempre dal Veglio 4×4, sul tracciato del Crossodromo Bernardo Seletto. La gara, valevole come da regolamento come atto unico per l’assegnazione del titolo nazionale e di quelli di categoria, ha visto la partecipazione di 25 team che, in due intense giornate di competizione, si sono sfidati nelle cinque prove speciali in programma, due corse il sabato e le restanti la domenica
E veniamo ai fatti salienti di un evento arrivato a concludere al meglio e con successo una stagione caratterizzata da qualche sofferenza e da qualche latitanza organizzativa e di comunicazione. L’esito della gara, come previsto da regolamento, ha sancito i vincitori delle due categorie di vetture, quelle derivate dalla serie e le side by side del Gruppo TM.
In quest’ultima categoria successo di Vittorio Gonella alla guida di un Polaris RZR con il quale ha primeggiato in tre delle cinque prove speciali, risultando anche l’autore della miglior prestazione a livello generale.
Nella più numerosa categoria delle vetture derivate dalla serie l’ha spuntata il duo Alberto Gazzetta e Denis Cortese su proto Ford Cosworth, primi anche nel Gruppo B, ma soprattutto neo campioni italiani assoluti. Costa e Maffucci (team TS Corse), portando all’ottavo posto la Suzuki Samurai, si sono aggiudicati la classifica di Gruppo A, mentre alle loro spalle, nella generale, Andrea De Conto, su Land Rover by Tecnoland, ha primeggiato nel Gruppo N.
A Veglio si assegnava anche il titolo per la categoria FIF dedicata ai piloti al loro ingresso nel mondo del fuoristrada. A svettare con ampio margine è stato Stefano Pavesi al volante del Polaris Pro XP, del team RPM Garage, con il quale ha preceduto Dario Fanani su Suzuki Proto (team Lippi) e Alberto Secco su Polaris RZR. Al quarto posto l’unica drive in rosa, la sempre grintosa e determinata Serena Rodella, neo titolata con la Suzuki Samurai 1.3. In palio vi erano altri riconoscimenti: quello dedicato al pilota più spettacolare finito nelle mani di Ivan Gallo e quello del Trofeo Suzuki appannaggio di Stefano Costa.
A celebrare il successo della manifestazione, che ha coniugato competizione ed eventi collaterali quali la Sagra della Picanha, e a complimentarsi con gli organizzatori sono intervenuti alla cerimonia delle premiazioni anche il sindaco di Veglio, Nicola Marzolla, e il presidente dell’Automobile Club Biella, Andrea Gibello. (foto: @doppiafrizione)