Raduno record: 1.063 Panda a… Pandino
La mitica Fiat Panda, nata nel 1980 dalla matita di Giorgetto Giugiaro, ha compiuto i suoi 45 anni in bellezza, senza sentire il peso del tempo che passa ed anzi confermandosi una indiscutibile evergreen ed un vero e proprio fenomeno di costume, seguito e apprezzato da migliaia di appassionati cultori.
Cultori e appassionati che, ancora una volta, si sono ritrovati all’ombra del Castello Visconteo di Pandino vicino a Cremona, per l’evento e mega raduno “Panda a Pandino” che ogni anno richiama, da ogni parte d’Italia e d’Europa, un vero e prorio esercito di equipaggi Panda-muniti, in una sorta di catalogo storico viaggiante, che mette in mostra e in movimento dalle vecchie Panda 30 squadrate e raffreddate ad aria alle Panda di fine anni ‘90, dalle versioni più recenti a 4 porte alle instancabili e più estreme 4×4, fino alle recentissime Grande Panda full electric.
Presenti tanti esemplari perfettamente conservati, quelli più maltrattati, i più modificati e i modelli storici certificati targa oro ASI. Nessuna Panda è mancata all’appello, persino la Panda più stretta, quella monoposto di Andrea Marazzi, larga solamente 50 centimetri.
Un evento vissuto su un intenso week end fatto di tanti momenti vivaci, spettacolari, di convivialità, di intrattenimento, di musica, con anche il tour alla scoperta del territorio, la sfilata e la mostra nelle vie di Pandino, nonché la coreografica “esposizione” che, guidata dall’inarrestabile car influencer William Jonathan, a bordo della sua spiaggina, ha portato le Panda a schierarsi sulla verde spianata di Dovera a formare il numero 45 per festeggiare l’anniversario e, con una foto dall’alto, dare un’ideale appuntamento all’edizione del prossimo anno.
Un’edizione che “ha fatto i numeri” con 1.063 Panda presenti. Un vero record che ha superato quello della scorsa edizione arrivato a 1.051 mezzi. E pensare che la prima edizione vide rispondere all’appello ben 192 Panda. Ma quando c’è la passione!!
