Seltos il nuovo audace Suv di KIA
Kia ha presentato e ufficializzato Seltos, il nuovo Suv, giunto alla seconda generazione, che si proporrà come protagonista della gamma, sia globale che europea, del brand coreano, con la produzione e la distribuzione praticamente già iniziate in India per poi proseguire, nel corso del 2026, in Corea, Nord America, Cina ed Europa.
Il look interpreta uno Sport Utility robusto e importante, con linee armonizzate e con un carattere forte, ben espresso dal frontale con griglia ampia, fari sottili, significativa firma luminosa ed evidente bumper integrato. Di buon slancio la fiancata, dinamica, sottolineata dal movimento delle linee scolpite, dai passaruote segnati, dai cerchi di design e dagli evidenti sottoporta. Impronta corposa per il posteriore con la fanaleria che incornicia e taglia a tutta ampiezza il portellone posteriore. Il tutto equilibratamente distribuito in un corpo vettura lungo 4.430 mm, largo 1.830 mm, alto 1.600 mm, con passo di 2.690 mm e una capacità di carico di 536 litri.
Gli interni esprimono con agilità e coerenza i concetti Kia di funzionalità, confort e fruibilità, con anche tanta tecnologia in primo piano. Caratteristica la plancia orizzontale, posizionata bassa, che contribuisce a dare una sensazione di spaziosità a tutto l’abitacolo. In evidenza l’ampio pannello, con una coppia di panoramici display da 12,3” e il Kia Connect Store, dedicati al cluster strumentale, alla multimedialità, all’infotainment, al controllo del clima, alle assistenze e a servizi.
Con la particolarità che, essendo Seltos un Suv globale, distribuito a livello mondiale, contenuti e dotazioni potranno essere sensibilmente più o meno ricchi e completi, di serie oppure optional, in base ai mercati, potendo contare su particolari come la digital Key, il tetto panoramico, la seconda fila di sedili modulabile, un sistema audio premium, l’illuminazione ambientale personalizzabile con 64 tonalità e altro. Molta l’attenzione alla sicurezza e all’assistenza alla guida con una completa dotazione di ADAS e con la validità di un Head Up display che proietta le informazioni direttamene sul parabrezza.
Il powertrain, basato sulla piattaforma K3 di Kia, prevede una motorizzazione di base a benzina, dedicata all’Europa, con il 4 cilindri 1.6 litri a iniezione diretta T-GDI sovralimentato turbo, da 180 cv e 265 Nm di coppia motrice, abbinato al cambio manuale a 6 marce o all’automatico con doppia frizione (DCT) a 7 rapporti. Su altri mercati potranno essere disponibili, sempre a benzina, il T-GDI 1.6 da 193 cv e 265 Nm e il 2.0 litri da 149 cv e 179 Nm.
Di base la trazione prevede le due ruote motrici, mentre in un secondo tempo sarà disponibile optional la trazione integrale, che potrà contare oltre che sul Drive Mode di serie (con le modalità Eco, Normal e Sport) anche sul Terrain Control (con le modalità Snow, Mud e Sand) per la guidabilità in situazioni ambientali problematiche o su terreni impegnativi.
Infine a completare il powertrain, nel 2026 dovrebbe arrivare anche una versione elettrificata Full Hybrid.
